L'incoronazione per Hussen è ancora lontana. Il discendente di Shra'khan è alle prese con misteriosi complotti che lo porteranno, assieme a Mauryn e a Jhanel, nella fredda Ishatan. Dopo aver affrontato mostruose creature e dopo aver sventato il crudele piano di Satai, la luce torna a splendere a Waymar ma non senza che un ennesimo tributo di sangue sia versato. Nel frattempo, Kerim, Claned e Gail si trovano a combattere su più fronti: non solo sono braccati da Lhotar e dai suoi soldati, inoltre devono rimandare la salvezza di Shalian per sconfiggere definitivamente il capo della Setta Nera, il neuyn Satash. Egli, avendo fallito nel tentativo di uccidere Hussen e di conquistare Alea in un colpo solo, cerca un'alleanza con Kabka, un potente magnate morante, per favorire la conquista della potente terra del Morantes e facilitare l'operato di Galdhar. Shalian si fa convincere a fuggire da Shakkanndar ma cadrà inevitabilmente in trappola, costringendo poi Lhotar ad accorrere in suo aiuto. Ma a Sheran, nonostante la quiete apparente, le forze del male colpiscono nel modo più inaspettato, prefigurando un'empia alleanza tra la Setta Nera e l'Ordine. Kerim, grazie all'aiuto di Nhara, una Korasym rinnegata, riesce a sconfiggere l'odiato nemico, ma Yon interviene inaspettatamente in suo aiuto.