Il suicidio è un grave problema medico e sociale che ha un impatto importante sulla situazione demografica del mondo. Secondo i dati dell'OMS, infatti, in 53 Paesi sviluppati del mondo tra le principali cause di morte delle persone di età compresa tra i 15 e i 34 anni, il suicidio si colloca al terzo posto e questa tendenza è tipica di entrambi i sessi e dei diversi gruppi etnici 13. Nonostante il gran numero di studi nel campo della suicidologia, i metodi di prevenzione del suicidio esistenti non sono sufficientemente efficaci [122, 123], il che rende necessario un loro miglioramento. Un approccio per risolvere questo problema può essere lo sviluppo di metodi di prevenzione del suicidio differenziati per genere. Ciò è dovuto alla presenza di importanti differenze nelle peculiarità del comportamento suicida nei rappresentanti dei diversi sessi.